Come impedire che politici e amministratori italiani siano «prigionieri» di alti funzionari inamovibili e poco responsabilizzati? Il nuovo Governo ha rimesso al centro dell’agenda politica il tema della riforma dei manager pubblici e in queste pagine, che propongono un quadro completo della situazione attuale comparandola con quella più avanzata di altri Paesi, si avanza una proposta concreta e articolata di revisione del sistema di selezione dei dirigenti centrali, della durata del loro rapporto di lavoro, della loro formazione, valutazione, retribuzione e incentivazione. Misure chiare per un intervento che avrebbe effetti importanti anche per molte altre riforme ancora boccate.