Estratto dal commentario "Codice di procedura penale", a cura di G. Canzio, G. Tranchina, edizione 2012, collana Le Fonti del diritto. La presente trattazione affronta le problematiche inerenti la materia del sequestro probatorio, attraverso una disamina, articolo per articolo, delle pertinenti norme del codice di procedura penale, opportunamente correlate con la legislazione complementare. Nello specifico, sono puntualmente commentate, attraverso un confronto tra pronunce giurisprudenziali e opinioni dottrinali, corredato da un'ampia rassegna della casistica e dei profili applicativi, le disposizioni inerenti la natura, le finalità e l'oggetto del sequestro probatorio, i suoi presupposti, il decreto di sequestro, la sua esecuzione, il sequestro di corrispondenza anche telematica, il sequestro presso i provider e presso le banche, il dovere di esibizione e i limiti derivanti dall'opposizione del segreto professionale, d'ufficio o di Stato, l'acquisizione di documenti, atti o altre cose presso i servizi di informazione per la sicurezza, le istanze di riesame e di restituzione dell'oggetto del sequestro, la custodia delle cose sequestrate, la rimozione e la riapposizione dei sigilli, la durata del sequestro e la restituzione del bene sequestrato e il relativo procedimento. Il commento fornisce all'avvocato e allo studioso uno strumento indispensabile per la professione, grazie ad una approfondita analisi delle questioni pratiche che permeano le regole del processo penale in tema di sequestro probatorio.