L'evoluzione di Joan attraversa diverse tappe, da una stretta relazione tra realtà e sogno a un totale sprofondamento nel sogno stesso, che però evidenzia fin da subito il suo carattere formativo e quasi iniziatico, per poi ritornare alla realtà, molto diversa da quella iniziale.
Questo varrà soprattutto per lo stesso Joan, ormai abitante di un nuovo mondo interiore che il suo peregrinare mentale e fisico ha prodotto.
Il romanzo ha sicuramente un'identità filosofica e si presenta come una sfida per il lettore, con il fine di condurlo a superare i confini della cosiddetta "normalità" per esplorare nuovi orizzonti.