Un libro sui colori meno apprezzati - il bianco, il nero e il grigio - e, allo stesso tempo, un percorso per parlare di tolleranza e di accettazione delle diversità e per aiutare i bambini a vedere oltre quello che si è soliti definire normale, attraverso storie divertenti e buffi personaggi.
Avete mai pensato che se non ci fosse il bianco, non esisterebbero il rosa o il celeste? Che senza il grigio non ci sarebbero le grigie giornate di pioggia e i bambini non potrebbero divertirsi a saltare nelle pozzanghere? Che non esisterebbe il cioccolato extra fondente se non ci fosse il nero?
A raccontarcelo sarà una maestra topolina insieme alla sua classe dei topolini Grigini e al Magico libro del bianco, del nero e del grigio.
Insieme ai topolini leggeremo le storie del Tasso Sparpasso alla ricerca della fonte magica, un tasso girellone convinto di trovare nella fonte magica del colore la ricetta per la felicità, di Storia di Brezza e di Brina, una gatta e una cagnolina stranamente amiche ma anche un fratello e una sorella che non si erano mai davvero considerati, del Topo Squaracquone, un “super-topo” che riesce ad accettare le sue diversità e, anzi, a farle diventare la sua forza.
Le tre storie si intrecciano all’interno del Magico libro del bianco, del nero e del grigio che la Maestra Topotta legge ai suoi topolini Grigini.
Un’opera divertente e didattica, delicata e scritta in punta di penna, corredata dalle bellissime Illustrazioni di Nicoletta Salucco.
Edito da Bibliotheka Edizioni