Quando il panico viene a farci visita non siamo mai pronti. È normale che sia così. Non bussa, né chiede il permesso, né ti manda una mail. Entra nella vita stravolgendola e cambiandola per sempre. Quando il panico ha fatto visita all’autrice, lei non sapeva che con il tempo sarebbe riuscita a trasformare un disagio in un grido silenzioso di rinascita. La nostra forza resta celata fino al momento in cui avvertiamo il reale bisogno di sconfiggere quei disagi che, indurendosi, diventano limiti invalicabili. Da allora l’autrice ha iniziato a viaggiare senza tregua, a inseguire le sue passioni e a conoscere davvero se stessa.
In questo racconto, che si può leggere nel tempo di un volo a Londra, l’autrice racconta il suo percorso di “guarigione” dal panico e la scoperta di una nuova dimensione appagante e stimolante. Oggi, ogni arrivo è in realtà una partenza e, viceversa, ogni partenza un arrivo.