Parigi, ottobre 1793: Maria Antonietta, moglie di Luigi XVI e regina di Francia, è stata condannata a morte dal Tribunale rivoluzionario e attende nella prigione della Conciergerie di essere giustiziata. Prima di essere condotta al patibolo, lascia nella sua cella il quaderno in cui ha raccolto, anno dopo anno, gli episodi salienti e i piccoli fatti quotidiani della sua vita: dall'infanzia privilegiata di arciduchessa d'Austria agli anni trascorsi come affascinante signora di Versailles, ai giorni della prigionia e dell'umiliazione dopo la caduta della monarchia. Attraverso la forma coinvolgente e immediata del diario, Carolly Erickson ricostruisce l'avventura umana e sentimentale di Maria Antonietta, penetrando nella sua psicologia e cogliendone gli aspetti più intriganti e meno noti; nel contempo descrive con ricchezza di dettagli eventi e personaggi che giocarono un ruolo significativo non solo nella sua vita privata ma anche nelle vicende di quei decenni cruciali.