Il federalismo fiscale municipale, introdotto con il D.Lgs. n. 23/2011, entrerà a regime dopo un periodo transitorio di tre anni.
Il 2014 segnerà, quindi, una svolta nella finanza dei comuni: due imposte di nuova istituzione, l'imposta comunale propria e l'imposta comunale secondaria, il fondo perequativo, la compartecipazione al gettito di taluni tributi erariali e la devoluzione di entrate-tributi e sanzioni-erariali.
Il volume costituisce un agile strumento per una prima analisi guidata del D.Lgs. n. 23/2011, attraverso il puntuale e analitico commento alle disposizioni, anche alla luce del D.Lgs. n. 68 del 6 maggio 2011 in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province. Completa l'opera un'appendice normativa accuratamente selezionata.
Il testo è disponibile anche in formato e-book.
STRUTTURA
1.Gli aspetti costituzionali
2.La delega al Governo
3.L'emanazione del decreto legislativo e il quadro riassuntivo dell'autonomia finanziaria comunale
4.La devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare e il Fondo sperimentale di riequilibrio
5.L'imposta di soggiorno
6.La Compartecipazione al gettito IVA
7.L'Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche
8.L'addizionale comunale sull'energia elettrica
9.L'imposta di scopo per la realizzazione di opere pubbliche(ISCOP)
10.Trasferimenti e garanzie
11.La partecipazione dei Comuni all'accertamento
12.La devoluzione di sanzioni catastali
13.Il federalismo fiscale municipale
14.L'Imposta municipale propria(IMUP)
15.L'Imposta municipale secondaria(IMUS)
16.La Compartecipazione al gettito dei tributi su trasferimenti immobiliari
17.Il Fondo perequativo per comuni e province
18.L'applicazione del federalismo fiscale municipale nelle Regioni a statuto speciale
19.Potestà regolamentare
20.Tarsu/Tia
21.Disposizioni diverse
22.Entrata in vigore
23.Il federalismo patrimoniale
Appendice normativa