La felicità innocente di un bambino si trasforma, per noia e sfrontatezza, in una rapina in banca e una rocambolesca fuga macchiata di sangue.
I ricordi dell'infanzia scorrono tumultuosi: il caseggiato, i prati dove correre e giocare, l'affetto sicuro della nonna ritornano alla mente del protagonista alternati a un presente fatto di sirene spiegate, libertà senza limiti, folli velocità improvvisamente trattenuti da ordini e regole inflessibili.
Pare impossibile, ma è da una situazione apparentemente senza via d'uscita che si fa strada un’amicizia, ritornano le figure dal passato ma, soprattutto, germoglia il seme inaspettato della gioia.