Nell'avventurosa e splendida epopea della monarchia francese, il 1600 rappresenta senza dubbio il secolo più ricco di fasto e di potenza. Durante il regno di Luigi XIII la nazione diviene, in pratica, arbitra dell'intera Europa dilaniata dalla guerra dei Trent'anni. E' il magico momento in cui il cardinale Richelieu manovra con diabolica abilità il sottile gioco delle alleanze per debellare la strapotenza delle Case d'Austria e di Spagna. In questa cornice di sfarzo, di balli, di cacce, di duelli, di agguati, di violenze, di riti magici, di torture e di folli passioni, prende vita un'affascinante eroina: Isabella de Frissac, signora di Chateau Salins, soprannominata la duchessa dei Diavoliî; una donna più seducente di Angelica, più perfida di Cleopatra, più astuta di Modesty Blaise. La sua lama, leggendaria e implacabile, è col Re o contro il Re, col cardinale o contro gli alsaziani, gli odiati nemici della sua verde e dolce terra di Lorena.
Isabella, primo tascabile per adulti italiano, esce in edicola nella primavera del 1966, inaugurando il fortunato filone del fumetto erotico popolare. Ideata da Renzo Barbieri e Giorgio Cavedon e disegnata da Sandro Angiolini, la serie è ambientata nella Francia del 1600 e si ispira al personaggio di Angelica, "la marchesa degli angeli", eroina letteraria creata negli anni Cinquanta da Anne e Serge Golon (in Italia i romanzi furono pubblicati da Garzanti) e portata sul grande schermo con grande successo da Bernard Borderie per l’interpretazione di Michèle Mercier.
La sensuale duchessa Isabella, chiarmente disegnata su modello Brigitte Bardot, si batte per una giusta causa, la liberazione della Lorena, e fra un duello e un incontro pericoloso si abbandona all’amore e ad ogni tipo di pratiche sessuali, circondata da personaggi inventati e da personaggi storici come Richelieu, Maria de' Medici e Filippo II.