A cinquant’anni Claudio Ravello, chiamato dai suoi nemici il Longobardo, è uno degli uomini più potenti e temuti di Costantinopoli. Amico personale dell’Imperatore e generale di grande talento, è anche un uomo solo, sfiduciato e profondamente insoddisfatto della propria vita, trascorsa in gran parte tra sangue e violenza.
Un eccidio di contadini inermi compiuto dai suoi soldati rappresenta l’ultimo, insopportabile oltraggio alla sua coscienza, mentre il successivo incontro con un prigioniero di guerra sembra offrirgli un’inaspettata occasione di riscatto. Per coglierla sarà costretto a tornare con la memoria a trent’anni prima, all’epoca della sua giovinezza nel regno longobardo quando, insieme a un pugno di valorosi, lottava per la propria sopravvivenza e per la salvezza della sua famiglia. Quest’avventura a ritroso nel tempo gli farà incontrare i fantasmi di un passato che credeva sepolto per sempre e gli rivelerà un tragico segreto, ma gli permetterà anche di ritrovare la propria identità e imboccare la strada della redenzione.
Ambientato tra i Balcani e la pianura del Po, Eredità di Sangue è un viaggio attraverso la responsabilità individuale e la libertà di coscienza, oltre che un affresco straordinariamente accurato di un’epoca violenta e remota in cui civiltà e barbarie si confrontano in un conflitto senza fine.