Dalla prefazione di Andrea G. Pinketts per Edizioni ARPANet:
Un sapiente gioco d’atmosfere. Il vernacolo del vernacoliere che rende la barriera linguistica allettante, e insidioso tutto ciò che nuota oltre la barriera corallina. Sono solo due dei punti di forza di una storia che potrebbe essere seriale come un serial killer, ma che è invece impreziosita da un personaggio ozioso – nel senso “russelliano” del termine. L’Ispettore Curto, con seconda moglie e insopportabile figlia a carico è un personaggio che possiede un fortissimo senso di distinzione.