Dal lontano 1904 il primo saggio italiano sulla filosofia religiosa di Emily Brontë.
La collana Windy Moors raccoglie saggi sulla letteratura vittoriana, con particolare attenzione allo studio della vita e delle opere delle sorelle Brontë. Scegliamo di volta in volta testi che ci paiono particolarmente importanti e affascinanti dal vasto e profondo contenitore del passato, con una predilezione per quelli dimenticati, fuori commercio da moltissimi anni o non presenti in traduzione italiana.
Pubblicato nel 1904 sulla rivista Nuova Antologia e mai dato alle stampe in forma autonoma, "Il pensiero religioso di una poetessa inglese del secolo XIX. Emilia Giovanna Brontë" è un saggio breve che Giorgina Sonnino ha dedicato interamente alla figura di Emily. Il testo trasporta il lettore nel mondo interiore della straordinaria poetessa, formatosi quasi a immagine di quel villaggio “inerpicato sul selvaggio pendio di un vasto altipiano” dove viveva con l’amata famiglia. In quel paesaggio solamente era felice, perché lo conosceva come conosceva se stessa, sentendosi parte di esso più che del consesso umano: indomita, solitaria, libera.