Il racconto si dirama all’interno di un sogno vissuto dall’autore in una sola notte. Ranuncolus si ritrova su di una piccola e sgangherata imbarcazione in compagnia di un uomo, Thymus, “a lui ignoto ma non del tutto”, e insieme inizieranno un viaggio indimenticabile. Il tempo è scandito da un impetuoso Tsunami che li farà approdare ai porti di un’isola perfettamente circolare. Questa terra a seconda del vento da cui è investita produce diverse forme di flora e fauna così come di uomini e donne che, prima o poi, faranno parte dell’equipaggio capitanato da Thymus.
Per fuggire l’“onda contro il porto”, insieme, ricorderanno ciò che fu e come poterlo rianimare, ma questa volta in una forma imperitura.