Quando questo libro uscì, nel 1888, venne subito salutato come un ideale erede delle fiabe di Hans Christian Andersen. Ed è proprio da Andersen e dai Grimm che Wilde prende spunto per questa raccolta di storie per bambini, che però hanno risvolti di critica sociale rivolta soprattutto ai loro genitori. E così leggiamo la struggente fiaba del Principe Felice, la statua generosa che, con la sua amica Rondine, aiuta i poveri della città fino al sacrificio estremo. Ci commuoviamo per l'Usignolo, che per aiutare l'amore di un giovane studente compie un atto eroico. Incontriamo il Gigante Egoista, col suo splendido giardino perennemente invaso dall'Inverno. Scopriamo che l'amicizia non può essere un sentimento a senso unico, e ridiamo (ma anche riflettiamo) del Razzo Straordinario e della sua boria che, diciamolo, somiglia un po' alla nostra. Cinque fiabe che sono vere perle da sgranare una per volta.
Contenuti:
Il Principe Felice
L'Usignola e la Rosa
Il Gigante Egoista
L'amico devoto
Il Razzo Straordinario