Un marinaio, un'avvocatessa, un questore, una feudataria dei tempi moderni, due gatti e uno zio un po' sui generis. Il questore detesta l'avvocatessa, quest’ultima lo stuzzica deliberatamente, la feudataria non vuole avere intralci mentre si occupa dei propri discutibili investimenti; lo zio riempie tutti di ramanzine e commenti di sorta, tanto nessuno lo ascolta mai, e il marinaio cerca di salvare il salvabile. Il tutto in una Pisa pittoresca e surreale, dove paradossalmente tutti si conoscono, che ne siano consapevoli o meno. Fra traffici di droga, yachts privati e scene improbabili in tribunale, il ritratto di una città che si nasconde e si maschera seguendo delle leggi tutte proprie.