"Stefano Folli indicò nel «progetto riformista per il rinnovamento dello Stato e delle istituzioni il nucleo centrale dell’eredità politica di Bettino Craxi». Che l’idea della Grande Riforma, lanciata da Craxi nel 1979, è stata una felice intuizione è senz’altro vero; ma è ancora più vero, se è lecito così esprimersi, che in essa non risiede la cosa più importante del ruolo svolto da Craxi nella storia del nostro Paese. La cosa più di gran lunga più importante – come documenta Nunziante Mastrolia in questo libro – è stata la sua battaglia in difesa dei valori del socialismo liberale".
Dalla prefazione di Luciano Pellicani