ROMANZO BREVE (103 pagine) - FANTASCIENZA - Nessuno è mai riuscito a sfuggire a un Sorvegliante, semplicemente perché è impossibile. E Medea, in fuga da uno di loro, questo lo sa fin troppo bene. Eppure, quando c'è di mezzo il Chew-9, la droga del benessere, l'impossibile non è che una parola priva di significato.
Medea, contrabbandiera e ribelle, è riuscita a mettere a segno nientemeno che il furto più audace nella storia della città di Acronis. E ora è impegnata in una fuga disperata, forse quanto la sua anima. Al suo inseguimento Kalton, uno dei terribili Sorveglianti, macchine spietate e ombre degli uomini che furono un tempo, al servizio dell'oscuro e onnipresente Istituto, custode assoluto dei manufatti appartenenti a un'antica ed enigmatica civiltà scomparsa da millenni. Una donna e un cyborg, un'anima perduta e un'anima defunta, la preda e il predatore, impegnati nell'eterna corsa tra la vita e la morte, alfieri del perpetuo dualismo tra il Bene e il Male. Ma se le cose fossero diverse da come appaiono? Se il Bianco e il Nero si rivelassero invece essere una scala di grigi? E cosa si nasconde in realtà dietro il sinistro Istituto? Perché scatena i Sorveglianti per il possesso del Chew-9? Ma soprattutto, quale terribile segreto si nasconde dietro la loro genesi? La risposta a tutto ciò giace da qualche parte, accuratamente celata. Eppure, proprio il legame a doppio filo che unisce Medea e Kalton a loro insaputa, potrebbe farla emergere...
Massimo Lunati vive e lavora a Parma, sua città natale. Affetto da una forma cronica di dipendenza da lettura (che si guarda bene dal far curare), da molto tempo desiderava cimentarsi nella scrittura anche se, colpevolmente, non ha mai dato realmente seguito a questa spinta interiore, almeno fino a un anno fa, quando l'ambizione di diventare scrittore è finalmente esplosa. Ha pubblicato i racconti "Un'estate come tante" all'interno dell'antologia "365 Racconti d'estate" (Delos Books) , "La trovata del secolo" sulla rivista "Writers Magazine Italia" e recentemente "La finestra dell'hikikomori "all'interno dell'antologia "Delitti in Giallo" su Giallo Mondadori Extra.