Sulla Terra, divisa politicamente in confederazioni, un virus informatico ha provocato numerose esplosioni nucleari e, come conseguenza, drammatici mutamenti climatici. L'ossigeno è divenuto il bene più prezioso per l'umanità e ha rimpiazzato il petrolio, ormai esaurito, nell'economia mondiale. La ricerca di nuovi giacimenti sotterranei di ossigeno è continua e spasmodica, mentre gigantesche torri tecnologiche lo estraggono dalla crosta terrestre, lo purificano e lo immettono nell'atmosfera. In un mondo dove le malattie vengono predette, le nascite programmate e le morti annunciate, Martha Brenson, bioarchitetto strutturale del Ministero dell'Ossigeno, intraprende un viaggio attraverso la Confederazione Europea per visitare alcuni siti di pompaggio dell'ossigeno e certificarne il corretto funzionamento. L'accompagna il fidanzato Ariel Del Canto, entomologo dell'Università di Amsterdam, desideroso di cambiare lavoro e di starle vicino. Ariel ha una famiglia unita e tradizionale alle spalle, anche se, a causa delle esplosioni nucleari, ha perso il fratello ed il padre. Martha, al contrario, non ha mai avuto una vera famiglia e sopporta il peso del proprio doloroso passato. In questo scenario, l'improvvisa ed inspiegabile morte del dottor Joseph Gardener, mentore di Martha e direttore del sito di pompaggio N128, cambierà gli obiettivi originari del viaggio e stravolgerà per sempre le loro vite, costringendoli a lottare per la sopravvivenza propria e del pianeta.
Una storia che si dipana, tra colpi di scena e forti emozioni, in un futuro rarefatto ed apparentemente immutabile, dove il progresso tecnologico si confronta e, spesso, si scontra con la caparbietà di una donna e di un uomo alla ricerca di una quotidiana normalità.
Arturo Verrotti di Pianella è nato a Milano nel 1962. Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, ha vissuto all'estero, prima in Germania e poi negli USA, per svolgere ricerche in campo biomedico. Tornato in Italia, ha continuato gli studi intrapresi ed è diventato professore universitario. Lasciata l'Università, è oggi produttore di vino nelle Langhe. Sposato e padre di due figli, scrive per passione. Il tempo mutato è il suo primo romanzo.