Il vagabondo delle stelle (The Star Rover) è l'ultimo libro scritto da Jack London e forse il più originale. La storia si sviluppa nel carcere americano di San Quentin dove il protagonista, Darrell Standing, ex Professore Universitario di Agronomia, sta scontando l'ergastolo per aver ucciso un collega insegnante.La vita dietro le sbarre è terribile e disumana: il Professor Standing viene rinchiuso per cinque anni in isolamento, all'interno di celle malsane e sottoposto all'atroce tortura della camicia di forza.Per sfuggire al dolore fisico e psicologico imparerà a far ricorso alla 'piccola morte', grazie all'aiuto di altro un detenuto, Ed Morrell, confinato in isolamento come lui. Il suo corpo martoriato rimane steso, imprigionato nella camicia di forza, ma la sua anima, il suo spirito e la sua mente viaggeranno tra le stelle, raggiungeranno altri luoghi e altre epoche, rivivendo vite passate: tornerà ad essere Guillaume De Saint- Maure, conte francese, il piccolo Jesse Fancher vittima del massacro di Mountains Meadows, un sacerdote nell'antico Egitto, il naufrago inglese Adam Strang giunto in Corea nel 1600, lo schiavo romano Ragnar Lodbrog che incontrò Gesù e Daniel Foss che visse per anni su un atollo di isolotti deserti.Questi racconti, interrotti dai risvegli del protagonista che viene richiamato alla dura realtà dal medico della prigione il quale si deve assicurare che il suo fisico possa sopportare ulteriori angherie, diventano un veicolo per denunciare la crudeltà e la profonda brutalità del sistema carcerario americano di quegli anni. Il filo conduttore del libro è l'eterna rinascita dello spirito: 'Qui concludo. Posso solo ripetermi: la morte non esiste. La vita è spirito e lo spirito non muore.Un libro veramente appassionante che coinvolge il lettore al quale offre grandi spunti di riflessione.