Una figlia ripercorre la straordinaria esperienza dell'ultimo periodo di vita del padre; dal suo ingresso in carcere per scontare una lunga pena al momento della sua morte.
Vincenzo; il protagonista, uomo dal passato intenso e burrascoso, ex campione di boxe, ex enfant prodige della finanza, ateo convinto con un profondo rispetto verso pochi principi morali superiori, si ritrova a dover affrontare, alla soglia dei sessant'anni, l'incontro più insolito della sua vita, quello con il coraggioso sacerdote Francesco. Questo confronto aprirà uno scenario dai risvolti totalmente imprevedibili che porterà l'uno a riscrivere due rinnovati vangeli e l'altro a raccogliere l'insegnamento più prezioso del suo Maestro.
Sarà un confronto senza esclusione di colpi, in cui ognuno dei due cercherà di far valere le proprie idee; Vincenzo ripercorrendo le innumerevoli contraddizioni presenti nei quattro vangeli sinottici circa il pilastro portante dell'intero credo cristiano, cioè la resurrezione; Francesco alzando una grande muraglia costruita sulle fondamenta della propria fede.
Sarà un urto in cui un'irrefrenabile forza si scontrerà contro un irremovibile ostacolo; il tutto in un contesto dove i luoghi o le persone coinvolte assumono un'eterea e sfumata importanza, quasi volessero rappresentare un contorno alle emozioni generate dai ben più nobili sentimenti d'amore.
In ogni caso fra i due protagonisti vi sarà sempre rispetto ed onestà intellettuale, qualità che non saranno presenti in coloro che cercheranno di abbatterli usando armi spregevoli quali la menzogna e l'inganno.
Eppure un destino divino farà comprendere al sacerdote che il suo avversario aveva ragione circa la non resurrezione del Cristo così come descritta nei quattro vangeli, ma anche torto!
Vincenzo in punto di morte donerà a Francesco la sua forza e la sua verità quale autentico discepolo di Gesù Cristo; Francesco donerà a Vincenzo il più puro dei sentimenti, l'amicizia.