Il secondo romanzo della Trilogia di Marte, vincitore del Premio Hugo.
Una generazione è passata da quando i pionieri misero piede sulla superficie di Marte. Il processo di trasformazione che dovrebbe portare il pianeta rosso a essere in tutto e per tutto simile alla Terra continua. Eppure, nonostante la colonizzazione sia una conquista inimmaginabile per l’umanità fino a pochi decenni prima, c’è chi è pronto a tutto per scongiurare che quel processo si concluda. Dopo la fallimentare rivoluzione del 2061, che ha costretto i ribelli a vivere in rifugi sotterranei, l’idea di un nuovo tipo di società, opposta a quella imposta dai colonizzatori, continua a farsi strada. Tocca ora alla prima generazione di nati su Marte, a cui si unisce un manipolo dei primi coloni, combattere in difesa del pianeta, determinati a preservarne la splendida quanto ostile bellezza.
Uno scenario spettacolare e dai forti tratti cinematografici fa da sfondo a una storia senza tempo e irripetibile, l’incarnazione di uno dei sogni che da sempre popolano il nostro immaginario fantascientifico: la conquista dei mondi lontani.