Inferno XXXII è un romanzo giallo di ambientazione storica che prende il nome dal girone dantesco di Caina. In esso si verrà a conoscenza dell'omicidio più antico mai avvenuto e del suo enigma destinato a durare millenni. Su di esso indagheranno i due protagonisti, quasi omonimi eppure profondamente differenti. Separati da quattrocentotrenta mila anni, entrambi faranno tutto il possibile per comprendere l'accaduto: chi tramite spettrografie, studi forensi e analisi al radiocarbonio, chi tramite gesti e versi gutturali. Affronteranno l'enigma eterno. Il diciassette li costringerà a scegliere pretendendo in cambio il suo tributo di sangue. Scopriranno così di dover mettere in discussione tutto ciò che hanno di più caro, pur di arrivare alla completa verità.
Buona lettura.
Nota dell'autore: i toponimi sono effettivamente reali, così come il cranio diciassette e gran parte delle informazioni al riguardo. La storia strettamente connessa a quest'ultimo ha un suo certo grado di verosimiglianza.