“Io e il Tour”… da Gimondi ’65 a Pantani ’98. Le sillabe del titolo, sfiorandole, ne sussurrano il contenuto. In ognuno dei 34 capitoli ho ripercorso un anno della lunga storia d’amore che ancora oggi mi unisce alla corsa francese. Come in tutte le storie d'amore gioia, sofferenza, speranza e disillusione si intrecciano in modo imprevedibile; come in tutte le storie d'amore la travolgente passione iniziale lascia pian piano spazio alla razionalità, ma mai, in nessun momento, rischia di spegnersi. Parallelamente, viaggiando nel passato, ho incontrato le persone che lo abitano e rivissuto le stesse emozioni che ognuna di esse, allora, mi aveva trasmesso.