Strano destino trovarsi identificati con un’intera disciplina, che per sempre resta unita al proprio nome. È quello che è accaduto a Freud e alla sua psicoanalisi, che da oltre un secolo condividono gloria e sospetti. Ma come parlava di sé il dottor Sigmund Freud? Come si confessava in pubblico? Attraverso l’Autobiografia e Il problema dell’analisi profana, qui raccolti, vediamo il medico viennese alle prese con se stesso e con le domande radicali del senso comune: l’esito èun percorso inaspettato nella vita intellettuale di uno degliuomini che hanno cambiato il Novecento.