Una storia d’amore e di intrighi nell’Europa della Belle Epoque; il percorso di una donna, bellissima e misteriosa, di origine contadina, che parte dal borgo di Apricale nell'entroterra ligure per approdare, passando per Nizza e Parigi, alla corte dei Romanov in qualità di spia prima e di amante dopo.
Anna Cristina Bellomo, meglio nota come “la contessa di Apricale”, nasce da una famiglia di origine contadina, ma le sue ambizioni la spingono a cercare fortuna oltre i limiti della terra natia. Raggiunge, infatti, Nizza dove riesce a ereditare il patrimonio del conte De la Tour per spingersi, poi, fino a Parigi dove frequenta gli ambienti della Belle Epoque. La sorte la porta anche in Russia, alla corte dei Romanov, dove diventa spia e amante dello zar. Conosce le prigioni giapponesi da dove evade per fare, infine, ritorno al paese ligure dove concluderà, tragicamente, la sua esistenza.