L'analisi dello scenario macroeconomico dell'eurozona e
l'approfondimento del quadro socioeconomico italiano rappresentano il
tema principale di questo pamphlet incentrato sull'evoluzione della
crisi infinita del debito sovrano e del declino delle potenze economiche
occidentali. L'autore, definito ormai come lo Steve Jobs dei mercati
finanziari, si sofferma a descrivere il processo di metamorfosi che
contraddistingue tutta la old economy e le sue spiacevoli conseguenze
soprattutto sul piano occupazionale. Nulla viene risparmiato: dalla
nuova governance europea alla reti di protezione finanziaria della
moneta unica, dalla crisi immobiliare e bancaria a quella sociale, dal
ruolo sempre più marginale di mestieri e lavori ormai obsoleti al
collasso dello stato sociale. L'Europa si appresta ormai a perdere quel
ruolo chiave di faro economico per le politiche di protezionismo sociale
attuate che la storia passata le aveva sempre riconosciuto. Il mondo in
cui viviamo si appresta ad un mutamento epocale in cui le giovani
generazioni sono completamente impreparate ad ereditare ed affrontare.