Alberto Lucarelli affronta un tema cruciale: il passaggio da un diritto pubblico verticistico, organicistico e fondato sulla rappresentanza a un diritto pubblico che si articola nella comunità e che cerca la sua ragione più profonda proprio nelle dinamiche sociali, nelle finalità di carattere generale, in quei beni comuni che sono gli elementi permanenti delle politiche pubbliche. Con un obiettivo ulteriore: delineare quali possano essere gli strumenti e le categorie giuridiche per uscire dalla crisi della dimensione sociale del diritto, e dalla sua impotenza, per raggiungere una democrazia sostanziale.