Il volume si colloca nell’ambito della psicoanalisi extramoenia, particolarmente delle sue applicazioni all’opera d’arte cinematografica. Frutto di una collaborazione italo-francese tra studiosi e clinici a orientamento psicoanalitico che da diversi anni lavorano sul tema, confrontandosi annualmente in convegni internazionali, esso propone, partendo da una panoramica storica sul rapporto tra psicoanalisi e cinema, e prestando un’attenzione particolare alla Nouvelle Vague, un’analisi pluriverticistica del film di François Truffaut, I 400 colpi (1959). Con particolare rilevanza accordata ai riferimenti della psicoanalisi familiare, le letture proposte spaziano dalla problematica delle funzioni genitoriali a quella del processo di soggettivazione, dalla questione della distruttività a quella della creatività, dal legame amicale a quello di coppia.