Durante una giornata trascorsa in una riserva forestale della Tailandia, l'autore dubita di riuscire a ritrovare la via del ritorno nel mondo umano e ha l'occasione di riflettere sui rapporti ecologici esistenti in natura e sulla collocazione degli esseri umani in un contesto ecologico naturale. Ne risulta un diario puntuale di una giornata drammatica che tuttavia è anche una sorta di saggio sulla filosofia naturale della biologia contemporanea. Il lungo monologo si conclude con la salvezza del protagonista che si pone come concreta speranza di salvezza per una umanità in evidente difficoltà ecologica.
Renato Massa è stato professore di Biologia animale e di Conservazione della Natura presso l'Università degli Studi di Milano fino al 2009, anno in cui si è dimesso per dedicarsi interamente alla saggistica e alla narrativa.