A Roma un serial killer agisce indisturbato ammazzando senza alcuna logica apparente uomini e polli. Unica traccia, pochi centesimi lasciati di fianco alle vittime. Alla ricerca del killer Franco Scarpa, il protagonista del romanzo, giovane calabrese laureato in filosofia, che accetta un posto di detective interinale per sbarcare il lunario in attesa di qualcosa di meglio, condividendo precarietà e sogni con i coinquilini dell’appartamento in cui vive: il pornografo Sifone, la sua fidanzata Atessa e un anziano pensionato scappato dall’ospizio, detto La Statua. Sulla scena del delitto personaggi spesso ambigui, si susseguono: Violetta, detta la Nubilosa, donna dall’età indefinibile che cela la sua vera identità dietro gli stracci da barbona; Spavalda Etero, prostituta alla quale il killer ha ammazzato la sorella; l’avvocato Pessimi, potente personaggio dell’alta società che assume la difesa d’ufficio di un rumeno senza fissa dimora, Cioran, accusato di essere il presunto autore dei delitti. Franco Scarpa, detective per caso, per niente convinto di questo strano arresto, conduce una sua indagine personale che infine lo porterà alla risoluzione del caso, assicurando alla giustizia il vero autore degli omicidi.