È possibile esporre e comprendere l’etica ebraica ‘stando su un piede solo’ ossia in pochee semplici formule? Non è piuttosto il giudaismo un cammino lungo e complesso, edunque anzitutto halakhà, un insieme di norme tese a santificare la vita quotidiana e arafforzare un’identità di popolo? Quali sono i nessi tra la sfera etica, di sua natura universale,e la sfera delle pratiche simbolico-rituali, che caratterizzano e rendono particolare lo stiledi vita ebraico? Cosa dice poi il pensiero rabbinico in merito all’etica del lavoro, o sulle attuali urgenze ecologiche, sull’esercizio del potere, sulla difesa dei diritti umani? In queste pagine la delicata questione del rapporto tra etica e halakhà viene indagata alla luce degli antichi dibattiti rabbinici fino alle discussionicontemporanee passando naturalmente attraverso la grande lezione etica di Maimonide.Uno studio affascinante e impegnativo, guidato dalla stella polare della giustizia, secondo il dettame della Torà: “La giustizia, la giustizia seguirai” (Deuteronomio 16,20).