Cosa potrebbe trasformare un rude avvocato del Colorado, tutto duro lavoro e passatempi virili, in un uomo capace di empatia e in grado di apprezzare le piccole gioie quotidiane? Solo lamicizia di due splendidi cuccioli che irrompono nella sua vita quasi per caso e diventano fedeli compagni di scorribande, nuotate al parco e oziose chiacchierate la domenica mattina. Ma i nove anni di spensierato sodalizio si interrompono quando prima Beezer e poi Boomer si ammalano gravemente: inizia così per Doug un percorso di dolore e rabbia nel quale rischia di perdersi. Lui, che per educazione e indole non si è mai arreso, si trova per la prima volta di fronte a un bivio: continuare a lottare ostinatamente contro un destino già scritto o accettare la propria impotenza e approfittare di ogni attimo che gli rimane con i suoi due cani come se fosse un dono? Sono proprio loro a indicargli la strada giusta, costringendolo a suon di leccate, sbuffi e colpi di coda a sovvertire le priorità : godersi una gita insieme è più importante che lennesima visita, nessuna medicina può quanto una grigliata per invitati speciali, la salute di un cane si misura dal suo buonumore (e dal suo appetito), non certo dagli esami del sangue, e perfino il momento della puntura può diventare pretesto per un prezioso scambio di coccole.
Con toccante sincerità Doug Koktavy racconta come due improbabili maestri a quattro zampe gli hanno insegnato che la vita è bella anche nel suo lato più triste, e che lunico modo di viverla è gustarla serenamente attimo per attimo, aperti al presente e allamore incondizionato di un amico fedele