«Era seduto sulla neve, davanti al cespuglio. Il suono dei campanelli giungeva da tutte le parti ad avvisare che era arrivato il Natale e la sua magia. Papera uscì e gli parlò: – Ogni volta che hai scritto la letterina sono venuta a trovarti. Ma un giorno hai smesso e non ho più potuto farlo».
Per bambini da 8 a 100 anni
In un pomeriggio d’autunno Theo, un bimbo di sei anni, si imbatte ai giardini in una gatta randagia e subito stringe con lei una profonda amicizia. Papera, così chiama la bestiolina, diventa la compagna delle sue passeggiate al parco, l’amica inseparabile a cui fare tante coccole e di cui prendersi cura. Sfortunatamente la gatta, molto malata, muore la sera della Vigilia, lasciando Theo in un profondo sconforto. Riuscirà la magia del Natale a restituirgli la sua inseparabile amica? Purtroppo le sue letterine al Natale rimarranno inascoltate e Theo smetterà di credere in questa festa.
Passano gli anni, il bambino diventa adulto, ottiene molti successi nel lavoro, ha una famiglia felice, ma non è capace di abbandonarsi alla gioia del Natale, finché un giorno sua figlia perderà la gattina…
In questo racconto non c’è Babbo Natale, non ci sono i folletti, e neppure le renne o le slitte volanti. C’è una magia ancora più grande: la speranza che per un giorno, un unico giorno, qualunque cosa possa accadere!
Giuseppe Bordi è nato a Roma. Lavorando con i bambini ha imparato a scrivere per loro. È autore di favole, romanzi e opere teatrali. Con Imprimatur ha già pubblicato nel 2015 Puzzolo e la discarica abusiva e Gli Acchiappaguai.
www.giuseppebordi.it