“So di avere scritto sull’acqua. Ma ciò non mi ha impedito di continuare a scrivere, impegnandomi tutto in quello che scrivo. E se lei trova o cerca qualcosa da invidiarmi, è solo questo che può trovare: la gioia di scrivere sempre le cose in cui, nel momento in cui le scrivo, credo”, così rispondeva Indro Montanelli a un suo lettore, in una delle ultime Stanze.
Raccolti in questa antologia reportage, corsivi inconfondibili, ritratti e storie di un secolo, il Novecento, che Montanelli ha attraversato quasi per intero. Tappa per tappa, il lungo racconto di una vita intensa e appassionata, quasi un’autobiografia involontaria. Il “diario in pubblico” di un narratore insuperabile.