I leader di alcuni dei principali paesi musulmani si uniscono per dare vita ad un ambizioso progetto; conquistare con l'inganno, il terrore e la forza gli Stati Uniti d'Europa, la giovane nazione fondata anni prima dall'azione geniale del leggendario “Devil”, campione di boxe e genio della finanza italiano. Ora è il figlio di quell'uomo audace, Umberto Ferri, a dover affrontare la temibile alleanza tra il nuovo Stato, creato sulle basi di precetti fondamentalisti della religione islamica, e lo storico avversario della sua famiglia, il magnate americano William Bowen. Questi moderni portatori di morte agiscono senza alcuno scrupolo morale pur di vedere realizzati i propri sogni di vendetta, conquista e dominio assoluto. Gli Stati Islamici Uniti, potenza economica e militare sorta sull'inganno e la violenza, spargono nei cuori dei popoli europei prima la paura attraverso operazioni terroristiche e dopo, con perfida lucidità, il seme della falsa amicizia. Lo stesso aumento incontrollato dei musulmani all'interno del vecchio continente, grazie ad una calcolata politica di flussi migratori, incoraggia il piano diabolico di assoggettare centinaia di milioni di esseri umani alla legge della sharia.
Il progetto, però, trova sulla sua strada un ostacolo imprevisto. L'erede di “Devil” ritorna prepotentemente sulla scena e, con insolite alleanze sparse per il mondo, affronta con determinazione il subdolo e mortale pericolo che porta all'evoluzione da incubo di un conflitto nucleare.