È la metà del X secolo e l’Impero Romano d’Oriente ha ritrovato
equilibrio e potenza militare, quando il Papa di Roma incorona
imperatore d’Occidente, un giovane re venuto dalla Sassonia, che vuole
conquistare tutta l’Italia e attacca i territori italiani fedeli al Basileus di
Costantinopoli.
Niceforo II, ascetico e invitto guerriero, è il Basileus. Egli guarda
verso Oriente per riconquistare i territori di religione cristiana
occupati dagli infedeli. Intorno a lui si muove la giovane e bellissima
basilissa Teofano, madre dei principi porfirogeniti, Elena Lecapeno e
Jhoannes, veterano di cento battaglie, che veglia sulla vita dei porfirogeniti.
Re e regine, principi e principesse, cavalieri e guerrieri, d’Oriente
e d’Occidente, amano, odiano, combattono e tradiscono in un
contesto fedele alla storia, per quanto può esserlo un romanzo che
racconta, o immagina, anche le ragioni di chi non ha vinto
in guerra o in amore.