Negli ultimi anni l'interesse per le ricerche archeologiche compiute nel Vicino Oriente si è ulteriormente accentuato indirizzandosi verso una delle nuove frontiere dell'archeologia orientale, quella legata al riesame e, quando possibile, alla reinterpretazione della documentazione di insediamenti scavati soprattutto fra la seconda metà del XIX e la prima metà del XX secolo. In particolare la Siria, l'Anatolia e l'Iran forniscono la possibilità di seguire un itinerario che parte dalle prime scoperte agli scavi ancora in corso, in una sequenza quasi ininterrotta che occupa più di un secolo d'indagini archeologiche legate agli sviluppi metodologici e politici interni a ciascuna regione.
SILVIA FESTUCCIA è docente di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente Antico all'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. È membro della Missione Archeologica Italiana ad Ebla (Siria) dal 1992 e della Missione Archeologica Italiana a Monastiraki (Creta) dal 2007. Autrice di studi riguardanti l'urbanistica e la metallurgia del Vicino Oriente, ha partecipato a convegni internazionali e pubblicato vari contributi attinenti a scavi archeologici diretti in Italia e all'Estero.