L'industria dei media si trova oggi a vivere una rivoluzione epocale. L'affermazione dei new media, la digitalizzazione e la convergenza dei mercati ne stanno mettendo in discussione le basi tradizionali, e i mezzi che hanno dominato il XX secolo - cinema e televisione - devono lottare per sopravvivere.
Questo rapido cambiamento costituisce un fenomeno non solo tecnologico ma anche culturale, che sta avendo importanti ricadute tanto a livello socio-economico quanto a livello narratologico; fra queste la ridefinizione dei concetti di «audience» e di «autorialità», l'emergere di forme narrative fluide e semi-aperte, e la creazione di «ecosistemi narrativi» in cui media e linguaggi diversi partecipano alla costruzione di ambienti narrativi transmediali.
"La rivoluzione transmediale" si propone di indagare l'influsso delle nuove tecnologie e della cultura della convergenza sulle forme narrative, sia attraverso un'approfondita analisi teorica sia attraverso lo studio di diversi prodotti audiovisivi, e in particolare di due casi esemplari: Collider e Heroes.