Tutte le commedie napoletane in qualche modo non riescono ad allontanarsi dal ricordare il metodo con cui pulcinella Cetrulo conquistava il pubblico: mostrando la difficoltà del vivere e traducendola in occasione di divertimento. Difficile per una scrittrice napoletana non essere tentata, almeno una volta nella vita, di scrivere un testo vagamente vicino alle splendide opere di Eduardo De Filippo, nel tentati vo di far ridere, o almeno sorridere, anche trattando problematiche della vita quotidiana che coinvolgono spesso le famiglie. La comicità, con l'intonazione ironica, non è detto che attualmente trovi facilmente il suo pubblico, ma questa commedia in un atto, più che cercare un pubblico, si comporta in modo simile ai "Sei personaggi in cerca d'autore", di Pirandello: cerca attori disposti ad interpretarla e un teatro dove possa essere recitata. In tal senso l'autrice si dice disponibile a donarla, senza nulla pretendere se non la sua firma, a quanti vogliano adottarla. Buona lettura.