"Lo scandire dei nomi dello speaker era lento, estenuante. Quando arrivò il mio turno ed alzai il braccio mi resi conto che quello era stato un piccolissimo attimo di notorietà, il momento in cui tutti ti guardano e cercano di capire cosa rappresenti, cosa vali. Sembrano misurarti con gli occhi. Anche questo un rituale di sfida, o semplice curiosità." Questo non è un romanzo di campioni, ma la storia di un ciclista che passa gli anni dell'adolescenza gareggiando in bicicletta. E' un sincero ritratto delle sensazioni e delle speranze di un ragazzo che parte dalla categoria esordienti fino ad arrivare a quella dei Juniores senza però conseguire risultati di rilievo. E' perciò la storia di un ultimo arrivato, un ciclista comune che vedrà, appunto, in tutta la sua carriera quasi esclusivamente la "schiena del gruppo".