Collana Architettura e Complessità diretta da Antonio Piva
In una collana dedicata alla complessità dell'architettura non poteva mancare un riferimento alla scuola. Il tema della scuola primaria ha rappresentato il primo gradino di un laboratorio di progettazione architettonica che vuole chiarire come lo spazio sia pensiero complesso che va decifrato, compreso e studiato per potere affrontare la sua trasformazione in aderenza ai problemi della contemporaneità a esso connessi. La scuola primaria sta subendo trasformazioni istituzionali che sono nell'ordine di un cambiamento ciclico cui lo spazio deve dare risposte, tenendo conto che oggi il riferimento principale non è la realtà locale o nazionale, ma si estende all'Europa e oltre con la sua popolazione multietnica. Nuovi orizzonti e nuovi obiettivi, dunque, si delineano anche nel settore della progettazione dello spazio didattico.
L'architetto non può prescindere da un pensiero complesso e trasversale per dare risposte da condividere e da comunicare. E dunque alla pluralità e all'interconnessione dei saperi si ispirano i contenuti di questo libro che raccolgono non solo riflessioni specificatamente legate alle esperienze del progetto di architettura e di design (parte I), ma che si estendono a settori disciplinari inerenti altri ambiti connessi alla crescita e alla formazione dell'individuo (parte II). Oltre a un inquadramento sull'evoluzione della materia didattica in tema di legislazione, sono diventate terreno di indagine la psicologia, la storia, la musica, il teatro, la letteratura, il cinema, attraverso un percorso alla ricerca di quelle suggestioni che possono orientare una attuale e valida progettazione dello spazio della scuola e dare risposte che insegnino, tra l'altro, a convivere.
Il volume è a cura di Antonio Piva ed Elena Cao.