Stanco di svolgere la professione di Geometra, ritenendola oramai un disbrigo della burocrazia inventata, e dopo aver ereditato un albergo a Casciana Terme, decide di cambiare vita e lavoro, così Marco Vincenti inizia la sua avventura di albergatore. Tra i primi clienti c’è un certo Corrado Fantozzi – a cui Marco attribuisce il soprannome l’asciutto per il portamento e il fisico prestante – che si aggira perennemente con una valigetta e che svolge un’attività tra il lusco e il brusco. Due giorni dopo, Marco trova il Fantozzi morto nel letto della camera 106 e della valigetta non c’è più traccia.