La vita di Castruccio Castracani da Lucca è un'operetta letteraria di Niccolò Machiavelli scritta tra il 7 luglio e il 29 agosto del 1520[1] ed ispirata alla vita dell'uomo d'arme lucchese Castruccio Antelminelli, condottiero ghibellino del Trecento.
Machiavelli dedicò l'opera a Zanobi Buondelmonti e a Luigi Alamanni suoi amici.
Riprende il modello delle biografie di stampo classico e umanistico dei cosiddetti "uomini Illustri", descrizione dell'aspetto fisico e del carattere, discorsi e aneddoti. Il Personaggio in sé assume rilievo di tono narrativo e drammatico ma comunque di forte stampo politico, L'autore riflette nel condottiero del '300 l'ideale del Principe "virtuoso".