L'opera è stata realizzata a "quattro mani", in quanto frutto della collaborazione tra Jules Verne e André Laurie, benché ormai sembri assodato che la paternità dell'opera debba essere ascritta al secondo dei due. André Laurie è lo pseudonimo adottato da Jean François Pasquale Grousset (1844-1909), politico, giornalista, traduttore e scrittore di fantascienza. Uscito nel 1885 con il titolo originale L'épave du Cynthia, il romanzo narra la storia di Erik Hersebom, un dodicenne figlio di una coppia di pescatori norvegesi di Noroe. Ma in realtà, come avrebbe scoperto il dottor Schwaryencrona di Stoccolma, che lo aveva preso sotto la sua ala protettrice, il giovanotto era sopravvissuto, poco più che neonato, al naufragio del Cynthia, per poi essere adottato. La storia, quindi, si sviluppa sulla ricerca delle origini di Erik, il quale compirà un lungo, pericoloso viaggio tra i ghiacci polari che lo consacrerà anche agli occhi della comunità scientifica internazionale.