Dopo il successo editoriale di "Immagina i corvi" Luigi Sorrenti torna in libreria con un romanzo ricco di mistero, suspance, leggenda e blues.
Poison è un paesino sperduto sul delta del fiume Mississippi.
Qui, in un cimitero abbandonato, il bluesman maledetto, Robert Johnson, firma il suo patto col Diavolo. La gloria imperitura in cambio dell'anima.
Dieci anni dopo la morte del musicista, alcuni misteriosi omicidi turbano l’apparente tranquillità del paese e quasi contemporaneamente la Strada che porta al vecchio cimitero diviene teatro di tragici incidenti automobilistici.
Nessuno sembra conoscere la causa del male che aleggia su Poison. Si narra di un'ombra scura che si muove inquieta fra le lapidi del cimitero, di un'armonica che nel silenzio della notte fa udire il suo canto.
Fra dubbi e incertezze, indagini serrate e vecchie leggende, fra il terrore vischioso e tetro per un inafferrabile assassino e quello, per molti versi peggiore, di una Strada maledetta, si muovono tre ragazzi, tre amici, tre fratelli. Sono Remo, Leo e Flora, i protagonisti di una storia che parla d’amore e di morte, di esistenze dannate, di anime perse e infelici, della vita che scorre fra sofferenze e inganni e di tutto ciò che ha a che fare con la musica blues.
Solo molti anni dopo, ormai anziani e quasi decrepiti, la verità sulle morti che hanno segnato per sempre le loro vite, quella di Poison e di tutti i suoi abitanti, verrà a galla nella sua perversa tragicità.