È la storia di un uomo, un medico, un santo. Giuseppe Moscati (1880-1927) ha vissuto la sua vita quotidiana in un modo straordinario. Era un medico capace di diagnosi eccellenti e di carità profonda. Era un ricercatore acuto, appassionato di scienza, all’avanguardia negli studi, sempre pronto a soccorrere il prossimo, confidando nel buon Dio che consola sempre chi in Lui spera e arriva là dove la scienza non può più nulla. A Napoli tutti lo conoscevano: ricchi e poveri, mendicanti e baroni. Ripercorriamo la sua esistenza attraverso gli episodi, gli studi e le sue stesse parole, fino a scoprire una vita semplice e luminosa, laica, cioè veramente cristiana. Beatificato da Paolo VI nel 1975, è stato canonizzato da san Giovanni Paolo II il 25 ottobre 1987.
“Occorre solo un cuore semplice, come di bambino, per riconoscere i segni della grande Presenza dentro la vita normale, come incontrando un medico nella stanzetta di un ospedale o una giovane donna con un bimbo deposto in una mangiatoia.” (Dalla prefazione di Luigi Giussani)
Laico cioè cristiano inaugura la collana: L’eroico quotidiano. ”Era necessario che l’eroico diventasse normale, quotidiano, e che il normale, quotidiano diventasse eroico”: un invito di Giovanni Paolo II a scoprire come l’amore a Cristo genera una personalità nuova capace di uno sguardo che abbraccia il quotidiano cambiandolo in modo “sovversivo e sorprendente”.