Un biglietto d’invito, passato quasi inosservato. Una imprevista telefonata carica di interrogativi e ben presto mi sono trovato su un treno che mi avrebbe portato tra le montagne della Svizzera. Io, Luigi Delle Valli, docente di criminologia presso l’Università di Milano, dapprima perplesso, avevo poi deciso di andarci.
Che cosa avrei trovato ad attendermi? Una bella studentessa come pensavo? Un paesaggio incantato nella rinomata Engadina?
Luigi Delle Valli