Maria Amelia Còmito è nata a Catanzaro. Dal 1982 risiede a Cosenza dove, fino a poco tempo fa, ha insegnato materie letterarie nelle scuole superiori.
Scrive poesie e racconti da quando aveva circa undici anni.
Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesia: “Nuvole” (Editore Santelli, Cosenza, settembre 1992), “I fiori” (Editore Pellegrini, Cosenza, febbraio 2008), “Una finestra piccola sul mare” (Editore Pellegrini, Cosenza, gennaio 2013),”Il ciliegio è fiorito” ( Gruppo Editoriale L’Espresso SpA, Roma, gennaio 2015 ).
Ha scritto una silloge di diciotto racconti intitolata “Il coro a bocca chiusa” (Editore Pellegrini, Cosenza, febbraio 2011) ed il romanzo “Il nascondiglio dei serafini” (Gruppo Editoriale L’Espresso SpA, Roma, maggio 2014).
È autrice di due saggi di Storia dell’Arte: uno riguarda il proprio bisnonno, artista calabrese vissuto tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, intitolato “Rodolfo Del Pozzo, pittore e scultore di Mammola” ( Gruppo Editoriale L’Espresso SpA, Roma, novembre 2014 ); l’altro saggio è sul pittore calabrese di Cortale ( Cz ) vissuto tra il 1827 ed il 1907, “Andrea Cefaly” ( Gruppo Editoriale L’Espresso SpA, Roma, aprile 2015 ).