ROMANZO BREVE (65 pagine) - FANTASCIENZA - Finalista al premio Hugo, il primo romanzo di un ciclo di grande successo, in un mix di fantascienza e detective story
In un universo dove umani e alieni hanno formato un commonwealth galattico denominato "Alleanza Terrestre" trattati interplanetari regolano la convivenza tra le razze, e gli umani, che cercano di espandersi, spinti dal loro affaristico egoismo, sul suolo di altri pianeti e sistemi solari, devono sottostare alle bizzarre usanze extraterrestri. Spesso le leggi aliene non hanno un senso immediato per gli umani, ma la punizione per chi le viola è quasi sempre terribile, e può andare dalla perdita della vita a quella del primo figlio nato. Spesso gli umani, per evitare queste durissime conseguenze dei loro reati, si affidano ad agenzie che provvedono alla loro "scomparsa", fornendo una nuova identità su altri mondi. Alla loro caccia sono spesso sguinzagliati i cacciatori di teste, investigatori ingaggiati dagli alieni in cerca di giustizia. Miles Flint invece sta dalla parte dei buoni: è un Artista dei recuperi, un ex poliziotto che abita nella cupola di Armstrong sulla Luna e aiuta i familiari degli scomparsi ad evitare guai terribili, o almeno a risolvere casi spinosi che spuntano come funghi in questo universo complesso e imprevedibile creato dalla fertile fantasia di Kathryn Kristine Rusch. Questo "The Retrieval Artist" è il primo romanzo breve di una serie che ha conquistato i lettori americani e che consta attualmente di ben tredici romanzi e numerosi romanzi brevi. Siamo dunque orgogliosi di portare in Italia anche quest'opera, un avvincente "giallo" fantascientifico che pone interessanti domande sulla giustizia futura e tra culture e specie aliene.
Nata il 4 giugno del 1960 a Oneonta (New York, USA), Kristine Kathryn Rusch ha raggiunto il successo come editor di "Magazine of Fantasy & Science Fiction", che ha guidato per sei anni, dal 1991 al 1997, vincendo anche un premio Hugo come miglior editor professionale. In seguito ha abbandonato l'editing per concentrarsi sulla produzione narrativa, diventando in breve una delle scrittrici di punta del mercato americano. Dotata di grandi doti narrative, la Rusch si è dimostrata autrice competente e prolifica in numerosi campi, passando con disinvoltura dalla fantascienza hard al romance, fino ai romanzi gialli. Nel campo prettamente fantascientifico si è fatta notare per i suoi magnifici racconti e romanzi brevi, come "Millennium Babies" (premio Hugo 2001 come miglior novelette), "Recovering Apollo 8" ("Il recupero dell'Apollo 8", Delos Odissea), "Echea", del 1999, finalista a tutti i maggiori premi del settore, dallo Hugo al Nebula, allo Sturgeon e al Locus. Sono inoltre assai celebri due cicli di gran successo di pubblico e critica: il ciclo delle Immersioni e della Tecnologia dell'Occultamento (Stealth), di cui abbiamo pubblicato "Un tuffo nel relitto" (Diving into the Wreck) e "Stealth," e quello dell'Artista dei recuperi, che inizia proprio con questo" The Retrieval Artist" (2001, finalista al premio Hugo come miglior novella).