Anno del Signore 1523. La bellissima Jasmine ha trovato protezione a Venezia presso la Regina dei Gitani. Ma il feroce Aguirre, alla testa di una compagnia di demoni della Santa Inquisizione, continua a darle la caccia senza tregua, ossessionato dal tesoro di re Salomone del quale i gitani conoscono il segreto. Spinta dal desiderio di vendetta per i torti subiti dalla sua famiglia, Jasmine dovrà impedirgli di appropriarsene, o il suo implacabile nemico avrà così accesso a un potere immenso. Si racconta che in tempi remoti quelle favolose ricchezze fossero state trasportate a Cibola, la mitica città con i tetti ricoperti d’oro, capitale del perduto regno di Quivira. E le spedizioni di conquistadores che per raggiungerla si sono avventurate nei deserti della Nuova Spagna non hanno mai fatto ritorno. Ora però una profezia annuncia l’arrivo di una donna che attraverserà l’oceano affinché si compia il suo destino. Tra pirati dei Caraibi e soldati di ventura, campioni di un’epoca brutale dove il confine tra vita e morte corre sul filo della spada, il secondo capitolo di una saga storica che ha il respiro grandioso dell’epica.